12 Ago Fisioterapia polmonare, cos’è e quando si fa?
Che cos’è la fisioterapia polmonare? La fisioterapia polmonare è una branca importante della fisioterapia. Attraverso la fisioterapia respiratoria o polmonare, infatti, gli esperti del settore, possono aiutare tutte le persone affette da malattie croniche dell’apparato cardio-respiratorio con gravi difficoltà che hanno bisogno di seguire un percorso ben preciso di riabilitazione per migliorare le funzionalità polmonare.
Fisioterapia polmonare, cos’è?
La fisioterapia polmonare o fisioterapia respiratoria fa parte di programma multidisciplinare per pazienti con disfunzioni respiratorie. Questa branca della fisioterapia integra esercizi di tipo respiratorio all’esercizio fisico regolare e ha un ruolo di primo piano nel trattamento terapeutico delle patologie respiratorie ad andamento cronico.
Perché si parla di programma multidisciplinare e non di un insieme di tecniche volte ad aiutare o migliorare la respirazione? Nel curare determinate malattie vi è la necessità di un supporto in grado di mettere in campo diverse forze e diverse professionalità. Per curare al meglio ogni problema occorre un team pronto a collaborare insieme.
Fra gli obiettivi della fisioterapia polmonare vi sono:
- La riduzione dei sintomi (dispnea, tosse, espettorato e dolore toracico)
- L’insegnamento dell’auto-trattamento per rendere i pazienti il più autonomi possibile
- L’educare a uno stile di vita attivo e indipendente
- La possibilità di aumentare la capacità polmonare durante l’esercizio fisico
- Il miglioramento della qualità di vita
A cosa serve la fisioterapia respiratoria?
A cosa serve la fisioterapia respiratoria? Oggigiorno le malattie del sistema polmonare, sia acute che croniche, stanno assumendo dimensioni sempre più rilevanti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito, ad esempio, la sola broncopneumopatia cronica ostruttiva come la terza causa di morte e la quinta per disabilità.
Per comprendere l’importanza della fisioterapia polmonare basta controllare i recenti studi medici che hanno evidenziato come oltre il 15% della popolazione soffra di bronchite cronica e di asma bronchiale.
La fisioterapia polmonare ha dunque il compito di migliorare la qualità di vita dei pazienti e curare le patologie respiratorie che colpiscono soprattutto le persone fra i 60-65 anni, ma anche i giovani.
Quali sono le malattie che colpiscono in generale il sistema respiratorio? Le patologie si differenziano in due grandi categorie:
- Ostruttiva (BPCO). Si tratta di affezioni croniche polmonari caratterizzate da ostruzione bronchiale, con limitazione del flusso aereo. Fra le cause vi sono: tumori o altre patologie quali: bronchiti, polmoniti, asma bronchiale ed enfisema.
- Restrittiva, ovvero malattie che causano una diminuzione della capacità polmonare totale. Il polmone non è quindi più in grado di espandersi normalmente a causa di una compromissione anatomica o funzionale della gabbia toracica o del cavo pleurico. Le cause di questi problemi possono essere: paralisi respiratoria, trauma toracico, malformazioni scheletriche congenite o acquisite, fibrosi, aderenze pleuriche e il pneumotorace.
In questo scenario la fisioterapia respiratoria ha la possibilità di aiutare a regolare il sistema cardio-respiratoro e il sistema muscolo-scheletrico e di apportare miglioramenti alla sfera psicologica e a quella sociale.
Fra i vari benefici di questa particolare branca della fisioterapia vi sono importanti miglioramenti:
- nella funzione ventilatoria grazie ad un maggior apporto di ossigeno a tutto il corpo
- nel drenaggio delle secrezioni bronchiali
- nella riduzione della dispnea e della fame d’aria
- nella funzionalità del diaframma e dei muscoli respiratori secondari
- nella funzionalità dei muscoli scheletrici
- nell’autonomia nelle attività della vita quotidiana
- nella performance fisica e nelle relazioni sociali
Le tecniche della fisioterapia polmonare
Le principali tecniche in campo della fisioterapia polmonare comprendono:
- il drenaggio posturale che ha come obiettivo quello di espellere attraverso la tosse le secrezioni che grazie alla gravità, ottenuta dalle diverse posizioni, drenano verso i bronchi e trachea.
- esercizi di espansione toracica attraverso inspirazioni massime sostenute da una breve apnea alla fine seguita da una espirazione lenta e passiva.
- il controllo respiratorio o respirazione diaframmatica
- le percussioni toraciche
- la vibrazione toracica
- la compressione toracica
- la tosse innescata e diretta